Sinopsis
Un narratore sospeso tra reale e surreale. Una bionda misteriosa. Filo conduttore, una trama che appassiona e incuriosisce. L’Io narrante si trova catapultato dentro un teatro dove una donna possiede la chiave di tutto.
Un segreto lo legherà alle vicende dell’amico Jorge e a quelle dell’artista Cleo. Una rivelazione dall’antidoto amaro, necessaria, che servirà a renderlo immune dalla trama e dalle riflessioni dei capitoli successivi. Sostituite le immagini alle parole, il lettore s’addentra nella storia decidendo quale dimensione dare ai luoghi e quale età o aspetto dare ai personaggi. Un gioco di avvenimenti senza tempo e spazio dove tutto è reale e dove allo stesso tempo tutto è assurdità.
10 secondi. 10 kilometri. 10 pagine… tre oniriche e inscindibili Matrioske che si possono comporre e scomporre.
Alessio Pecoraro, nato in Sicilia nel 1976, terra il cui richiamo sente prepotente ogni qualvolta vive e lavora all’estero.
Appassionato di cinema, scacchi e letteratura, si è accostato alla scrittura per una serie di circostanze e coincidenze curiose che successivamente si sono tramutate in dedizione ed entusiasmo.
Affascinato dal potere liberatorio e magico della scrittura, i suoi intrecci surreali sono come il nodo di una rete di rapporti invisibili che vengono manipolati, mescolati e intrecciati dall’unico burattinaio possibile: l’immaginazione dello scrittore e del suo lettore.
Ha scritto quattro romanzi. Romanzo Disumano è il primo nato e il primo ad essere pubblicato.